Bio

Vinzela (24 Marzo 1977) vive e lavora a Benevento.

Sin dalla tenera età dimostra una grande passione per il disegno e la pittura, che approfondisce da autodidatta.

Nel 2008 tiene la sua prima mostra personale (“Orfani di tutto”) a Montesarchio (BN) nell’ex convento delle Clarisse e, nello stesso anno, apre nel centro storico di Benevento una bottega d’arte dove insegna disegno e pittura.

Sin dall’inizio il suo stile è improntato ad un figurativo primordiale, caratterizzato da figure smembrate fino a linee di intersezione semplici tra reale ed immaginario quotidiano. La sua capacità compositiva si basa su una talentuosa attitudine di sintesi, lasciando allo spettatore la possibilità di interpretare l’opera, che appare volutamente incompleta.

Nel 2010 espone presso la Rocca de Rettori di Benevento (“Ghenomenos”) e poi in varie collettive in diverse gallerie d’arte italiane ed estere (Roma, Venezia, Basilea e Milano); tra queste, di particolare rilevanza “Una ventata d’arte” presso la galleria the New Ars Italica in Milano.

Nel 2012 tiene a Benevento una mostra personale all’interno dello “SpazioOrrù”, in un capannone dismesso recuperato in economia. La tematica della mostra è rivolta verso i cosiddetti “emarginati, persone che la società, intrisa di perbenismo, tende a nascondere e a dimenticare.

Durante la mostra, viene effettuata la proiezione di una scena del film “Nostalghia” del regista Andrej Tarkovskij, che ha come protagonista un uomo divenuto “folle” che segrega la sua famiglia per otto mesi in casa, sostenendo che il mondo è sull’orlo di una catastrofe, volendo discernere il folle dall’artista.

La mostra si conclude con “Combustione”, evento artistico in cui Vinzela brucia le tele rimaste invendute. Da questa performance, il regista Michele Salvezza trae un bellissimo cortometraggio. Nel 2013 la sua creatività si fonde con quella di Fablò (Fabio Tumminiello), artista milanese, portando così ad una personale dal titolo “Vuoti e Pieni”, nella suggestiva città di Alatri (Fr).

Sempre nel 2013 espone anche a Bologna (ArtFiera) e a Forlì (Vernice Art).

Dopo due anni di riflessione, Vinzela riprende il suo Viaggio.